Dopo la svolta alla guida
tecnica, che riporta sulla panchina giallorossa dopo 8 mesi circa Franco Lerda,
il Lecce si appresta ad affrontare la trasferta di Perugia.
Un esordio più
complicato il tecnico di Fossano non poteva immaginarselo davanti a sé, contro
una squadra da molti ritenuta candidata alla promozione, che nelle prime tre
giornate però (ha infatti già riposato) ha conosciuto tutti e 3 i possibili
risultati: vittoria (nel derby contro il Gubbio), pari (all’esordio contro la
Nocerina) e sconfitta domenica scorsa a Grosseto per 2-0 (sullo 0-0 è stato
sbagliato un calcio di rigore dagli ospiti con Mazzeo, ma la squadra, a detta
degli addetti ai lavori, ha palesato un po’ di presunzione, insieme a tanta
sfortuna). Anche il Perugia ha già esonerato un allenatore: causa un
precampionato non eccellente, all’ex bomber giallorosso Cristiano Lucarelli
(esonerato prima dell’inizio della stagione) è subentrato Andrea Camplone, che
già l’anno scorso aveva guidato gli umbri fino alla semifinale playoff.
La rosa del Perugia come detto
consta di tanti nomi importanti: Koprivec (ex Gallipoli), Comotto, Nicco,
Fabinho, Mazzeo ed Eusepi, tra gli altri. Gente che ha calcato campi di serie B
(serie A addirittura Comotto) con una buona continuità di rendimento. Da non
trascurare la presenza di Roberto Insigne, fratello minore del più famoso
Lorenzo, possibile titolare domenica.
Le probabili formazioni
Nel Perugia Camplone ha
annunciato il recupero per Daffara, che resta comunque in dubbio: qualora non
dovesse partire dal primo minuto, sarà sostituito probabilmente da Massoni, con
Comotto dirottato a sinistra. Possibile tridente Insigne-Eusepi-Fabinho.
Nel Lecce Miccoli, dopo
l’infortunio rimediato contro il Catanzaro, dovrà osservare un periodo di
riposo, rientrando probabilmente contro il Barletta. Tra i convocati ritorna
Diniz (probabile titolare per l’emergenza difensiva) ed esordisce Lopez, mentre
Ferrero e D’Ambrosio, nonostante facciano parte della spedizione umbra, non
saranno della partita perché squalificati. Mister Lerda potrebbe puntare su un
compatto e più difensivo 3-5-2, con Bellazzini a sostegno dell’unica punta
Zigoni (anche se sono in rialzo le quotazioni di Beretta).
PERUGIA (4-3-3) Koprivec; Moscati (Conti), Massoni , Scognamiglio, Comotto;
Vitofrancesco, Filipe, Nicco; Insigne (Mazzeo), Eusepi, Fabinho
LECCE (3-5-2) Perucchini;
Martinez, Vinetot, Diniz; Sales, Melara, Amodio, Salvi, Lopez (Nunzella);
Bellazzini, Zigoni (Beretta)
I precedenti
L’ultimo precedente tra le due
squadre risale al dicembre dell’anno scorso nella coppa Italia Lega Pro. La
partita si concluse con una sconfitta (2-1) per i giallorossi, che risultò però
ininfluente ai fini della qualificazione alle semifinali, poi perse con il
Latina. In campionato le cose non vanno meglio, visto che l’unica vittoria
giallorossa (su undici incontri) risale alla stagione 47-48 in C (1-2). A farla
da padrone sono i pareggi, ben sei, l’ultimo dei quali in serie A nel 2003: fu
la partita caratterizzata dal grande gol di Chevanton da circa 40 metri e che
il Lecce conduceva per 2-1 fino a pochi minuti dalla fine, salvo poi farsi
raggiungere da una punizione di Grosso.
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