Scivolato in una crisi senza fondo, con un allenatore all’ultima spiaggia e un mercato che sembra non finire mai (l’amalgama e l’omogeneità nella condizione quando arriveranno?), il Lecce si appresta ad ospitare il Catanzaro, in un incontro che manca in gare ufficiali da 25 anni, con l’obbligo assoluto di muovere la classifica. La giovane squadra di mister Brevi, ex allenatore della Cremonese, ha totalizzato finora cinque punti (una vittoria domenica scorsa e due pareggi fuori casa) e sembra poter disputare un campionato tranquillo, con possibile vista sui playoff, dopo una stagione un po’ sofferta come quella passata.
Il mercato estivo ha visto comunque l’arrivo di giocatori importanti, come il portiere Bindi, protagonista della promozione del Latina in serie B, il difensore Ferraro, l’ex Ascoli e Grosseto Vitiello e il centravanti Germinale, in passato inseguito dal Lecce nella gestione De Canio. Da segnalare la presenza nella rosa di Russotto, ex grande promessa del calcio italiano con la maglia del Napoli (è però ancora giovane, avendo 25 anni), e di Giordano Fioretti, autore di ben 34 reti due anni fa con la maglia del Gavorrano in Seconda Divisione e l’anno scorso di 12 gol con la maglia dei giallorossi calabresi.
Le probabili formazioni
Per ciò che concerne le probabili formazioni, nel Lecce, in ritiro da giovedì, c’è l’assenza importante di Bogliacino. Rinviato l’esordio per il neoacquisto Walter Lopez, il modulo di gioco dovrebbe essere un 4-4-2 classico, con Ferrero al posto di Vinetot, il possibile esordio di Amodio e il dubbio tra F. Pinto e Melara sull’out. Nel Catanzaro possibile un 4-3-3, con Fioretti e Martignago (già due gol per lui) a sostenere la punta centrale Germinale (insidiato nel suo ruolo da Tortolano). Recuperato Marchi, unico assente dovrebbe essere Bacchetti.
LECCE (4-4-2) Perucchini; D’Ambrosio, Vinetot, Martinez, Nunzella (Sales); Melara (Ferreira Pinto), Salvi, Amodio, Bellazzini; Miccoli, Zigoni
CATANZARO(4-3-3): Bindi; Catacchini, Rigione, Ferraro, Sabatino; Benedetti, Vitiello, Marchi (Uliano); Fioretti, Germinale, Martignago
I precedenti
Tradizione abbastanza positiva per il Lecce nei confronti del Catanzaro. Cinque le vittorie per i salentini e solo una sconfitta in campionato, oltre sessant’anni fa, su 10 incontri tra B e C, oltre ad una in Coppa Italia, risalente al 1984.
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