Lecce - Treviso, primo match ufficiale sulla panchina giallorossa per mister Toma |
Il nuovo corso griffato Antonio Toma inizia dal “Via del Mare”, dove domenica prossima arriva il Treviso ultimo in classifica. Un cambio di allenatore che sembrava ormai nell'aria da diverso tempo, visto ad esempio i numeri impietosi messi in mostra in trasferta. Ora sta al mister magliese cercare di tirare fuori il meglio dalla rosa del Lecce, soprattutto da gente come Giacomazzi, Pià, Chevanton (ma potremmo citarne altri) che con questa categoria ha poco a che fare.
L’avversario potrebbe essere l’ideale per bagnare con una vittoria l’esordio (Baldini nel 2005 fu l’ultimo mister subentrato a vincere all'esordio . Infatti il Treviso occupa l’ultimo posto in classifica, con una sola vittoria (in casa), sei pareggi (due soli lontano dal “Tenni”, un punto nelle ultime sei trasferte) e dodici sconfitte. Inoltre è il peggior attacco esterno (con soli 3 gol segnati, l’ultimo dei quali il 16 settembre!) e in assoluto con 14 marcature.
Dal 21 ottobre l’allenatore dei trevigiani è una vecchia conoscenza del calcio di serie A, Gennaro Ruotolo, che però non sembra riuscire a risollevare la squadra, la cui unica speranza è rimasta quella di agganciare l’ultimo posto disponibile per i playout, occupato dalla Tritium, distante ora un punto. Nonostante la posizione in classifica e la crisi societaria, che ha portato a un ribaltone alla guida presidenziale e messo in pericolo la panchina del mister, i dirigenti si sono dati molto da fare nel calciomercato, prelevando diversi calciatori ma non migliorando granché le cose. Da segnalare nella rosa la presenza di Mariano Stendardo, ex Primavera giallorossa e fratello del più noto Guglielmo, dell’ex torinista Vailatti e del nazionale sloveno Komac.
Il bilancio dei precedenti al Via del Mare è in perfetta parità, con una vittoria per parte e due pareggi (di cui uno in serie A nel 2006 che decretò la matematica retrocessione dei giallorossi).
Le probabili formazioni
Per ciò che concerne le probabili formazioni, Toma esordirà con il suo marchio di fabbrica, il 4-2-4. Il nuovo tecnico sembra essere intenzionato a rilanciare Giacomazzi, anche se è da verificare la sua tenuta atletica e la sua adattabilità al modulo di gioco. In difesa c’è qualche dubbio sulla coppia Esposito-Di Maio (Martinez potrebbe sostituire uno dei due), sulla sinistra c’è un ballottaggio Tomi-Fatic, mentre in attacco Bogliacino agirà da seconda punta accanto a uno fra Chevanton e Jeda, visto l’assenza quasi certa di Foti. Il nuovo acquisto Dramè, già integratosi nella squadra da una settimana, potrebbe rilevare a gara in corso uno tra Falco e Pià.
LECCE (4-2-4) Benassi; Vanin, Esposito (Martinez), Di Maio, Tomi (Fatic); Giacomazzi, Memushaj; Falco, Bogliacino, Jeda (Chevanton), Pià (Dramè)
Nel Treviso, che nelle ultime ore di mercato ha rilevato proprio dal Lecce l’esterno Semenzato, sono squalificati l’esterno Beccia e l’attaccante Kyeremateng: dovrebbero essere rimpiazzati da Esposito e Strizzolo. La possibile formazione vede i bianchi schierarsi col seguente 3-5-2:
TREVISO (3-5-2) Merlano; Zammuto, Stendardo, Cernuto; Videtta, Fortunato, Spinosa, Komac, Esposito; N. Tarantino, Strizzolo
La gara di andata
La gara di andata si concluse con il punteggio di 3-1 per i giallorossi salentini, che passarono in vantaggio nel primo tempo con un favoloso gol di Mino Chiricò. Il pari del Treviso fu quasi immediato, su un rigore molto dubbio segnato da Tarantino (il miglior marcatore dei trevigiani con sette gol, di cui sei però su rigore). Nella ripresa però il Lecce suggellò il risultato con un tap-in di Foti e con una splendida azione personale di Memushaj sul finire della gara.
Giampiero Centonze
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