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| Tre punti importanti conquistati oggi dai giallorossi sul campo di Monza |
Il Lecce si presenta sul campo della Tritium per cercare di bissare la vittoria ottenuta contro il Treviso.
4-2-4 confermato per i ragazzi di Toma, con Petrachi che sostituisce Benassi tra i pali, Vanin che prende il posto di D'Ambrosio sulla fascia destra, Vinicius al centro al posto di Di Maio. Attacco con Chevanton dal primo minuto.
La gara si presenta piuttosto vivace già dalle prime battute, con un tentativo di tiro nello specchio da parte di Cheva e un'occasione per i padroni di casa, con ottima chiusura di Petrachi. Dopo un quarto d'ora termina la partita di Vanin, costretto ad uscire per infortunio: al suo posto D'Ambrosio. Al 22', occasione pericolosa per il Lecce, con il palo colpito da Pià; il pallone finisce in angolo e sulla battuta di Chevanton, Giacomazzi ribadisce in rete da due passi.
Nemmeno il tempo di esultare che l'arbitro assegna un rigore molto dubbio alla Tritium, per un fallo di Petrachi: è lo stesso portiere di Melendugno, però, a salvare il risultato, con una parata strepitosa. Sul cambio di fronte, Pià viene atterrato in area: altro rigore nel giro di pochi secondi! Sul dischetto si presenta Cheva, che non fallisce e il Lecce si porta su 2 a 0. Giaco, Petrachi e Cheva fanno cantare i tifosi giallorossi presenti sugli spalti!
Al 35' Petrachi interviene benissimo ancora una volta sugli attaccanti avversari, chiudendo lo specchio della porta. I giallorossi comunque riescono a rendersi pericolosi in diverse occasioni, grazie anche a delle buone giocate di Bogliacino e Chiricò. Le squadre vanno a riposo, con un Lecce molto positivo finora, grazie soprattutto ad un gioco propositivo, alle parate di Petrachi e ai ritrovati Giacomazzi e Cheva.
Il secondo tempo si apre con i giallorossi che dimostrano di voler controllare il gioco. Al 6' De Rose prende il posto di Pià, autore di una buona prova quest'oggi. La gara però non ripropone le stesse emozioni del primo tempo, anche a causa della stanchezza degli interpreti in campo. Motivo per cui Cheva lascia il posto a Jeda.
L'unico sussulto arriva al 46': contropiede fulminante del Lecce, assist di Chiricò per De Rose, che supera il portiere e deposita in rete per il 3 a 0 finale. Grande soddisfazione per il centrocampista calabrese, che dopo il gol festeggia alzando le braccia al cielo, per dedicare la rete a suo padre, scomparso qualche settimana fa.
Buona prova complessiva dei ragazzi di Toma, apparsi concentrati, attenti in fase difensiva e propositivi in avanti, soprattutto nel primo tempo. Dodicesima vittoria e 40 punti in classifica per i giallorossi, che mantengono il distacco di un punto dal Trapani, vittorioso a Cuneo per 1 a 0.
Le pagelle dei giallorossi
Petrachi 7 - Decisivo per le sorti del match. Para il rigore, assegnato dall'arbitro, su un contatto dubbio. Altri ottimi interventi durante il primo tempo non fanno assolutamente rimpiangere Benassi.
Vanin s.v. - Si infortunia dopo pochi minuti e deve abbandonare il terreno di gioco. Dal 15° D'Ambrosio 6: Ci mette un po per entrare nel vivo del match. Nel secondo tempo, complice il ritmo basso della gara, si limita a difendere.
Vinicius 6,5 - Importante la prestazione del centrale brasiliano. Molto del merito dell'1-0 è suo, toccando la palla sul corner di Chevanton. In fase difensiva è quasi sempre impeccabile, mostrando anche un'ottima tecnica con la palla tra i piedi.
Esposito 6,5 - Partita buona del centrale di Galatina, sempre in anticipo sugli attaccanti avversari. Da sicurezza al reparto difensivo oggi.
Tomi 6 - Partita esclusivamente in difesa del terzino sinistro giallorosso, non sale praticamente mai, e a volte rischia su qualche intervento sugli esterni avversari.
Giacomazzi 7 - Seconda partita consecutiva in gol per il capitano. Gol a parte, anche oggi gioca una partita perfetta, recuperando un buon numero di palloni nella prima metà gara.
Memushaj 6,5 - Fondamentale come sempre nelle trame del centrocampo giallorosso. Insieme a Giacomazzi fa del centrocampo del Lecce, oggi, un vero e proprio fortino.
Chiricò 6,5 - Inizia non bene, con il passare dei minuti però prende confidenza con il pallone mettendo in seria difficoltà la difesa di casa. Quando la partita sembra ormai finita offre a De Rose l'assist per il 3 a 0.
Chevanton 7 - Si propone tantissimo in fase offensiva, pressa la difesa avversaria in continuazione. Splendido calcio d'angolo per l'1 a 0 cosi come il rigore che porta il Lecce sul 2 a 0. Dal 70° Jeda 6 - Entra in un momento della gara nel quale il Lecce si limita a controllare.
Bogliacino 6,5 - Come sempre importantissima la sua presenza in attacco. Si abbassa molto per proporre il passaggio, nel finale aiuta il centrocampo per amministrare il match.
Pià 6,5 - Prestazione buona del brasiliano, coglie un palo al 21° e pochi minuti dopo si procura il calcio di rigore che Chevanton realizza. Dal 51° De Rose 6,5 - Da peso al centrocampo, portando a zero i rischi per il Lecce. Recupera come sempre un gran numero di palloni e nel finale sigla in 3 a 0 in contropiede, dedicando al padre scomparso poco tempo fa.
Toma 7 - E' evidente il lavoro, sia atletico che tattico, che il mister ha svolto in settimana. Ottima la scelta di inserire Chevanton e Vinicius dal primo minuto.
Il punto sulla giornata
Continua il testa a testa tra Lecce e Trapani per la vetta del girone A. I granata battono a domicilio il Cuneo per 1-0. In zona playoff vincono Sudtirol, in casa di un Carpi sempre più in crisi e ancora a secco nel 2013, San Marino con il Portogruaro e l’Entella con il Pavia. La Cremonese non riesce a dare un minimo di continuità, perdendo a Lumezzane, mentre in zona salvezza il Como, prossimo avversario del Lecce nel posticipo di lunedì 18, esce dalle sabbie mobili vincendo con la Reggiana. In conclusione, il Treviso conquista la seconda vittoria stagionale in assoluto contro l’Albinoleffe e abbandona, grazie anche alla nostra vittoria, l’ultimo posto.
Sintesi: Marco Longo
La giornata: Giampiero Centonze
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