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| La curva nord oggi - photo by: leccecalciotv |
Il sei su sei riesce al Lecce, che batte 2-1 la Reggiana in
rimonta, soffrendo non poco soprattutto nel primo tempo. Lerda costretto a lasciare fuori Esposito, inserisce Vanin e
accentra Diniz. Per il resto previsioni confermate, con Legittimo al posto
di Tomi e De Rose invece di Giacomazzi. Pronti via, e la Reggiana su un’azione
insistita passa: il guardalinee considera volontario un tocco di Di Maio in
area, che rimette in gioco un attaccante della Reggiana. Sul susseguente cross la
difesa salentina dorme, e subisce il vantaggio degli ospiti.
Nella prima
mezz’ora il Lecce non è molto presente in campo: un pressing asfissiante degli emiliani
costringe molte volte i giallorossi a partire impostando da dietro, con una
manovra molto lenta e spesso la solita ragnatela di passaggi inconcludenti. I
centrali sono in bambola, soprattutto Di Maio.
È Memushaj a suonare la carica, prima con un tiro deviato da
un difensore, poi con una punizione dalla destra sulla quale Diniz svetta più
in alto di tutti, costringendo Bellucci a una difficile parata in angolo. Prima
della fine del primo tempo la svolta: Bogliacino si infortuna in uno scontro
con il portiere avversario ed esce in barella (sostituito da Jeda), poi su un
calcio d’angolo c’è una vistosa trattenuta in area reggiana ai danni di Foti. Senza esitazioni
l’arbitro fischia la massima punizione, ed è proprio Memushaj a insaccare,
rompendo la maledizione dagli undici metri e portando alla conclusione un primo
tempo sofferto, dove non si è visto tanto bel calcio sicuramente.
Nella ripresa Chiricò passa a destra, con Falco a sinistra.
Memushaj ricomincia subito nella sua battaglia contro Bellucci, che gli devia
una punizione ben calciata. Il Lecce sembra un’altra squadra, più vogliosa e
più briosa senza dubbio, e le occasioni fioccano: Di Maio su angolo svetta
alto, Foti si fa anticipare su una grande palla filtrante di Jeda e colpisce poi su cross di Chiricò, mandando la palla fuori di un
soffio.
Il gol sembra nell’aria ma il fortino emiliano regge. Lerda mette mano
ai cambi: fuori De Rose e dentro Giacomazzi, fuori Falco e dentro Pià. Dopo
un’ammonizione ingenua per Foti a pochi minuti
dalla fine, quando tutti sembrano rassegnati a un pareggio senza infamia e
senza lode, ecco l’uomo che non ti aspetti, cioè Guillermo Giacomazzi,
inserirsi su una palla vagante al limite dell’area e insaccare con un destro
che colpisce il palo e termina la sua corsa in rete, per il suo primo gol in
campionato!
Il Lecce tiene fino alla fine, con una Reggiana che ormai
non ne ha più, e consolida la sua posizione, inseguito dal Carpi sempre a
cinque punti dai salentini. La settimana prossima trasferta a Salò, oggi
sconfitto proprio dai modenesi.
Le pagelle dei giallorossi
Benassi 6,5: Non ha colpe sul gol della Reggiana. Per il resto poco impegnato, è sicuro nelle poche occasioni in cui viene chiamato in causa
Vanin 6: Parte non troppo bene, perde qualche pallone di troppo e sbaglia alcuni controlli di palla. Nel secondo tempo svolge prevalentemente la fase difensiva, e migliora la sua prestazione totale
Diniz 6,5: Un solo errore all'inizio del match, poi si eleva a padrone della difesa e "lavora" per se e a volte anche per Di Maio
Di Maio 6: Svolge, oggi, la fase difensiva meglio delle giornate precedenti, anche grazie alla sicurezza che Diniz fornisce all'intero settore. Soffre molto la pressione avversaria, migliora nel secondo tempo
Legittimo 6,5: Cerca di spingere, prova a crossare per la testa di Foti e in qualche occasione gli riesce bene. Anche in fase di copertura si muove molto bene e i suoi interventi sono efficaci
Memushaj 7,5: Il migliore del Lecce, non solo per il gol ma per quanto crea. E' tornato il giocatore di inizio campionato, detta i tempi di gioco ed è lui ad impensierire maggiormente il portiere avversario con degli ottimi tiri da fuori
De Rose 6,5: Recupera un buon numero di palloni nel primo tempo, nel secondo esce dopo 17 minuti un po stanco, al suo posto il capitano Giacomazzi.
Dal 62esimo Giacomazzi 7: Voto alto per il capitano sopratutto per il gol, è grazie a lui se il Lecce centra la vittoria, si rifà del brutto errore contro il Lumezzane
Chiricò 6,5: Partenza brillante come al solito quella del fantasista giallorosso, costruisce tanto anche se oggi viene fermato più volte dai difensori avversari. Nel secondo tempo calano le forze ma non l'impegno
Bogliacino 6: Cerca di gestire la manovra offensiva nella prima frazione, riuscendoci solo a momenti. Esce al 43esimo per infortunio
Dal 43esimo Jeda 6,5: Entra al posto di Bogliacino e gioca alle spalle di Foti provando a mandarlo in porta in qualche occasione senza successo. Attivo comunque in fase offensiva
Falco 6: Propositivo anche lui, come Chiricò, nei primi minuti. Man mano però va spegnendosi, probabilmente anche a causa di un po di stanchezza
Dal 74esimo Pià 6: Entra al posto di Falco ma più volte dimentica di giocare insieme ai suoi compagni, sbaglia un paio di passaggi semplici e si intestardisce in qualche dribbling di troppo nel finale
Foti 6,5: Partita dai due volti dell'attaccante giallorosso, sbaglia molti controlli e si lamenta troppo dei falli avversari, beccandosi un giallo per questo. Da sottolineare però, il grandissimo impegno, fino al 95esimo corre a tutto campo e cerca di dare il massimo per la squadra. E' lui a guadagnarsi il calcio di rigore
Lerda 7: Merito anche del mister, probabilmente, la vittoria di oggi. Vede De Rose stanco e fa entrare capitan Giacomazzi che segna il gol decisivo. Molto bene la conferma di Legittimo, cambio forzato quello di Falco a causa della stanchezza di quest'ultimo
Giampiero Centonze
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