Contro un
ordinato e nulla più Savoia, il Lecce non va al di là di un pari (0-0).
Lerda decide di
schierare la formazione annunciata, con Mannini al posto di Doumbia che gioca a
destra. La squadra di casa è molto disciplinata tatticamente, e non concede
alcun spazio con il suo 3-5-2 ad una manovra giallorossa molto elaborata come
al solito. Nei primi venti minuti si segnala solo una sostituzione per parte:
tra i giallorossi esce Abruzzese (era il caso di rischiarlo, visto che aveva
avuto problemi fisici?) per Carini. La prima, clamorosa occasione arriva alla
mezz’ora, con Salvi che mette in mezzo un pallone sul quale si avventa
Carrozza, solo soletto e libero di mirare, ma sul suo tiro l’estremo di casa ci
mette una pezza. Il Lecce finisce in crescendo, Della Rocca impegna Santurro
dalla distanza, ma nel recupero è il Savoia a sfiorare il vantaggio: su lancio
di Scarpa, una mancata chiusura di Martinez favorisce Sabatino, che mette però
clamorosamente fuori.
Nel secondo
tempo è Carini a impegnare Santurro con un tiro di controbalzo dalla distanza.
Chini fa entrare Moscardelli per Miccoli, ma in pochi minuti Salvi si fa
ammonire per due volte (la seconda per una caduta in area su cui l’arbitro
poteva lasciar proseguire) e lascia la squadra in dieci (56’). Il trainer
giallorosso fa entrare Gomes in luogo di Carrozza per riequilibrare il
centrocampo: il Savoia sembra non voler cercare la vittoria, nonostante l’ingresso
dell’ex Cipriani, che butta alle ortiche l’unica occasione del secondo tempo da
posizione defilata. Al 76’ viene ristabilita la parità numerica con l’espulsione
di Checchucci, ma il Lecce non ne approfitta. La sua manovra oggi è troppo
lenta, macchinosa, ingolfata; la squadra sembra sentire molto l’assenza di
Doumbia (quello del secondo tempo di venerdì però).
Dopo qualche
mischia ben controllata dalla difesa di casa, l’arbitro fischia la fine.
Prossimo impegno per i giallorossi sabato contro la Paganese alle ore 17.
Le pagelle
(4-4-2) Caglioni
6; Martinez 6, Sacilotto 6.5, Abruzzese s.v. (dal 19’Carini 6.5), Lopez 5.5; Mannini
6, Salvi 5.5, Papini 6, Carrozza 5.5 (dal 58’ Gomes 6); Miccoli 5.5 (dal 53’
Moscardelli 5.5), Della Rocca 5.5 All.
Lerda 5 (squalificato, in panchina Chini)
I top
Sacilotto e
Carini 6.5 Non avevano di fronte Messi e Cristiano Ronaldo, ma sono comunque
bravi nell’anticipo e nell’impostazione a corto raggio. Il secondo sfiora anche
il gol dalla distanza.
I flop
Carrozza 5.5
Troppo, troppo superficiale nell’unica vera occasione avuta dal Lecce nella
partita. Ha tutto lo specchio della porta libero, ma tira in bocca al portiere.
Ha i mezzi, ma è troppo discontinuo.
La guida
tecnica 5 Difficile spiegarsi alcune scelte di oggi. Il cambio di Abruzzese,
che aveva accusato qualche problema già venerdì, ha portato allo spreco di una
sostituzione già dopo venti minuti. Perché poi dare continuamente fiducia a
Moscardelli quando si dispone di gente giovane e vogliosa come Rosafio in
panchina??
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