Il Lecce riesce
a vincere con il minimo scarto contro la Paganese (1-0), ma che sofferenza,
soprattutto nel secondo tempo, per avere ragione della squadra campana.
Lerda decide di
schierare Mannini come terzino destro e spostare al centro Martinez per
sostituire Abruzzese infortunato. La partita è da subito condizionata da un
forte vento che rende imprecise le traiettorie. La Paganese non è timorosa,
cerca di giocare sempre la palla, nonostante non crei molti pericoli, e lascia
qualche spazio di troppo ai giallorossi: su uno di questi si fionda Carrozza,
che serve un assist al bacio per Miccoli che batte Marruocco sul filo del
fuorigioco con una girata al volo (14’). È il vantaggio! Gli ospiti reagiscono,
mettendo in difficoltà spesso Mannini, in un ruolo non propriamente suo nel
primo tempo. Dalla sua parte nasce un calcio di punizione sul quale Caglioni è
reattivo. Marruocco, estremo ospite, ama partecipare attivamente all’azione, e
si esibisce in un’uscita coraggiosa su Doumbia lanciato a rete, ma molto
efficace. Finisce così il primo tempo.
Nella ripresa
entra subito Donida per Carrozza, con Mannini che ritorna al suo ruolo consueto
di esterno alto. I giallorossi non riescono a ripartire e subito si fanno
chiudere dagli ospiti, che pagano però una sterilità offensiva evidente
nonostante l’impegno. Chini, all’ultima partita prima del rientro di Lerda,
sostituisce Della Rocca con Moscardelli e Doumbia con Carini, passando alla
difesa a 5 e consegnandosi praticamente agli avversari. Malgrado questo,
proprio Moscardelli, molto lento e macchinoso, avrebbe due occasioni per
chiudere la partita, ma sbaglia un facile tap nella prima, mentre tira su un
difensore nella seconda, dopo aver smarcato il portiere. Il protagonista degli
ultimi minuti è comunque Caglioni, che salva letteralmente il risultato su un bolide
dalla distanza e, nel recupero, su una punizione dal limite.
Sabato si va a
Messina. Ci saranno anche Lerda e Lepore, e chissà se la musica in trasferta
non possa cominciare ad essere diversa.
Le pagelle
(4-4-2) Caglioni
7; Mannini 6.5 ,Sacilotto 7, Martinez 6.5, Lopez 6; Carrozza 6.5 (dal 46’Donida
6), Gomes 6.5, Papini 6, Doumbia 6 (dal 73’ Carini s.v.), Miccoli 6.5, Della
Rocca 6 (dal 62’ Moscardelli 5.5) All. Lerda 6 (squalificato, in panchina
Chini)
I top
Caglioni 7 Con due
parate grandiose nella ripresa, mette al sicuro il risultato e conferma l’imbattibilità
stagionale, considerando che i gol ad Aprilia li ha incassati Petrachi.
I flop
I cambi 5 Il
passaggio al 3-5-2 (più simile a un 5-3-2) con Miccoli e Moscardelli in campo è
stato un errore, perché la squadra si è abbassata troppo. Magari un elemento
come Rosafio sarebbe potuto servire di più alla causa.
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