sabato 6 settembre 2014 Unknown

Lecce-Barletta: la sintesi e le pagelle dei giallorossi




Brillando a sprazzi, il Lecce esce vittorioso dal derby con il Barletta, grazie a una marcatura di Della Rocca. 


La formazione in campo vede Martinez vincere il ballottaggio con Sacilotto e Moscardelli affiancare Della Rocca in avanti. Per il resto è la formazione prevista alla vigilia. La partita comincia con le due squadre che si studiano. L’intesa in avanti tra i padroni di casa fatica ad arrivare, mentre il Barletta corre tanto e copre tutti gli spazi, ma non impensierisce la difesa giallorossa, se non quando quest’ultima prova a complicarsi la vita inutilmente (tipo con un passaggio avventato di Martinez). La prima occasione è per Doumbia: su cross di Carrozza impegna a terra Liverani con un diagonale. Gli ospiti si svegliano intorno al 30’, con due calci piazzati, uno bloccato e l’altro alzato in angolo da Caglioni. Carrozza si rivela nella seconda parte del primo tempo una spina nel fianco per la difesa barlettana: da destra a sinistra (spesso Chini lo inverte con Doumbia) salta sempre l’uomo e crea assist per i compagni. Su un suo angolo Abruzzese impegna severamente Liverani, mentre su un tiro a giro da dentro l’area è ancora l’estremo ospite a strozzare l’urlo in gola al gallipolino. Il tempo si chiude con un’occasione per Della Rocca, un po’ in ombra nella prima frazione, che conclude a lato su assist di Doumbia.

Nel secondo tempo arriva subito l’episodio decisivo: sugli sviluppi di un angolo Della Rocca insacca su sponda di Moscardelli, grazie anche a una deviazione fortuita (51’). Il Lecce all’inizio controlla bene l’avversario, sfiorando il secondo gol con Doumbia che calcia a lato in diagonale. Dopo aver subito per i primi minuti il colpo, il Barletta non demorde, premendo soprattutto sulle fasce, dove Donida è in difficoltà contro Fall, spostato a sinistra. Questa sofferenza lo porta a rimediare in poco tempo due gialli (l’ultimo molto dubbio), lasciando la squadra in dieci. Chini inserisce Sacilotto per Doumbia, spostando Martinez a destra (prima c’era stato l’ingresso di Mannini e Bogliacino per Carrozza e Moscardelli). C’è da soffrire, e il neo entrato Biancolino sfiora il pari con la sua specialità, il colpo di testa, ma Caglioni è prodigioso. Il Lecce avrebbe l’occasione per raddoppiare, ma, dopo un colpo di testa di Papini a lato, pensa a difendere con le unghie il prezioso vantaggio. Dopo 4 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine: il derby va al Lecce, con un po’ di sofferenza finale. Alla prossima si va a Matera, per una trasferta molto insidiosa.

Le pagelle

(4-4-2) Caglioni 6.5; Donida 5.5, Martinez 6.5, Abruzzese 7, Lopez 6; Doumbia 6 (dall’81’Sacilotto s.v.), Salvi 6, Papini 6.5, Carrozza 6.5 (dal 61’Mannini 6); Moscardelli 6 (dal 74’Bogliacino s.v.), Della Rocca 6.5  All. Lerda 6 (squalificato, in panchina Chini)

I top

Abruzzese (7) e Caglioni (6.5) Il difensore andriese (per lui un derby nel derby) non sbaglia praticamente un colpo, vincendo tutti i duelli con l’ariete Fall e uscendo spesso elegantemente dalla sua posizione. Caglioni mette in ghiaccio il risultato con una superparata: mezzo voto in meno solo per la sua voglia di rischiare continuamente, anche sotto il pressing avversario.
Della Rocca 6.5 Va premiato per un gol che magari potrebbe sbloccarlo a livello psicologico. Tanto lavoro sporco per la squadra nel secondo tempo.

I flop

Donida 5.5 Un’espulsione abbastanza esagerata per lui (seconda ammonizione per un semplice contatto spalla spalla). Ma è comunque una prestazione da dimenticare. Errori in fase di disimpegno e di posizione frequenti.

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