La partita che in città si aspetta da qualche settimana è finalmente arrivata: lunedì si sfideranno infatti Lecce e Trapani, rispettivamente prima e seconda in classifica, miglior rendimento casalingo (28 punti dei giallorossi) contro miglior rendimento esterno (19 punti per i granata): il Lecce ha sempre vinto in casa nel nuovo anno, il Trapani non ne ha mai bucata una fuori nello stesso arco temporale. Un incontro che torna al Via del Mare dopo 18 anni (ultimo precedente di buon auspicio, 3-0 per i giallorossi, le 4 vittorie dei nostri avversari sono tutte concentrate negli anni Sessanta).
Il Trapani di mister Boscaglia è forse la squadra con la maggior continuità di rendimento in questo scorcio di stagione: non perde dal 9 dicembre scorso in assoluto (da allora due pari e sei vittorie), fuori ha perso solo una volta (a settembre contro l’Entella), ha sempre segnato lontano dalla Sicilia ed è il miglior attacco esterno e in generale con 43 gol (non ha segnato solo alla Cremonese e proprio ai giallorossi fino ad ora). Inoltre nelle ultime tre partite ha rinforzato adeguatamente la difesa, non prendendo alcun gol. Quante cose sono cambiate dalla partita di andata, in cui si è toccato il massimo distacco tra queste due squadre (12 punti). Grazie ai due mesi terribili di dicembre e gennaio, questa forbice si è progressivamente ridotta (fino anche ad essere a favore del Trapani per una giornata), ed ora è di due punti.
La rosa del Trapani è una rosa all’avanguardia per la categoria, rinforzata a gennaio dall’attaccante Pacilli ex Albinoleffe (spesso subentra in corsa), e, dopo aver perso in maniera clamorosa la promozione dell’anno scorso, vuole riprovare la scalata alla serie B. Da temere tra gli altri i bomber Abate e Mancosu (autori di 10 e 8 gol rispettivamente), ma anche gli esterni d’attacco Madonia e Basso ad esempio.
Le probabili formazioni
Per ciò che riguarda le formazioni, nel Lecce mancherà De Rose per squalifica (dovrebbe essere sostituito da Memushaj), mentre tornerà a disposizione Di Maio. Sulla destra Martinez è sicuro del posto, mentre Chevanton è ancora alle prese con qualche problema fisico.
LECCE (4-2-4) Benassi; Martinez, Diniz, Esposito, Tomi; Giacomazzi, Memushaj; Chiricò, Bogliacino, Jeda, Falco
Nel Trapani confermatissima la formazione di domenica scorsa, con solo alcuni dubbi a centrocampo tra Caccetta e Spinelli e in attacco tra Gambino e Mancosu.
TRAPANI (4-4-2) Nordi; Lo Bue, Pagliarulo, Filippi, Rizzi; Basso, Pirrone, Caccetta, Madonia; Abate, Gambino (Mancosu)
La gara di andata
La gara di andata vide un Lecce molto cinico concludere la partita con la vittoria per 1-0 senza rischiare tantissimo. Su di un campo in condizioni pessime, fu Foti a sbloccare il risultato, raccogliendo un cross dalla sinistra di Chiricò, praticamente nell’unica azione da gol del primo tempo. Nel secondo tempo qualche tentativo velleitario del Trapani di pervenire al pareggio, ma era l’intero Lecce a soffrire tutto insieme, compatto e determinato, e a portare a casa il risultato.
Giampiero Centonze
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