Il Lecce coglie
il massimo risultato con il minimo sforzo, battendo il Cosenza per 1-0.
Lerda decide di
mandare in campo il 4-4-2 con la coppia Moscardelli-Della Rocca in avanti.
Lepore è l’esterno destro di centrocampo. Fin dai primi minuti si intuisce il
copione della partita, il Lecce attacca, ma trova spesso un muro invalicabile
nella difesa cosentina, brava soprattutto nei due centrali. Così i giallorossi
sono costretti a tirare da fuori: il primo a provarci è Lepore, ma Ravaglia è
pronto. Gli ospiti quando possono ripartono volentieri, approfittando di
qualche spazio concesso tra le linee, e hanno due occasioni: sulla prima i
centrali riescono a rimediare, portando sull’esterno l’attaccante, successivamente
Calderini trova sulla sua strada Caglioni, colpendo poi il palo in seconda
battuta. Moscardelli e Della Rocca dialogano molto bene, ma spesso lontano dall’area.
L’attaccante romano impegna severamente con un calcio di punizione il portiere
ospite il quale respinge in angolo.
Nella ripresa
la partita si trascina con tanti errori di impostazione da parte dei padroni di
casa, che hanno però una grande occasione con Sacilotto, il quale colpisce a
lato solo dentro l’area. Interviene così Lerda che dalla panchina sostituisce
uno spento Doumbia con Miccoli (65’). Si passa al 4-3-3, ed è la mossa
decisiva, perché Miccoli mette un pallone in mezzo col contagiri sul quale si
avventa lo stesso Sacilotto (66’) di testa per l’1-0! Il Lecce gioca in
scioltezza adesso, rischia però in qualche leggerezza difensiva di troppo.
Lerda inserisce D’Ambrosio e Carini per difendere il prezioso vantaggio (89’).
Nella parte finale la partita si infiamma; Lepore spreca da solo la palla del
2-0, mentre gli ospiti fanno correre un brivido al pubblico del “Via del Mare”
con un tiro di controbalzo di poco fuori.
Quinta vittoria
su cinque in campionato davanti al pubblico amico. Adesso opportunità per il
Lecce di confermarsi, in casa dell’Aversa ultimo in classifica.
Le pagelle
(4-3-3) Caglioni
6.5; Mannini 7, Martinez 6, Abruzzese 6.5, Lopez 6.5, Lepore 6, Sacilotto 7
(dall’89’Carini s.v.); F.Gomes 6.5, Doumbia 5.5 (dal 65’Miccoli 6.5); Moscardelli 6.5 (dall’89’D’Ambrosio s.v.),
Della Rocca 6.5 All. Lerda 7
I top
Mannini 7 Un
fulmine su quella fascia, partecipa con intensità sia alla fase difensiva che a
quella offensiva. Un grande acquisto.
Sacilotto 7
Secondo gol consecutivo per il centrocampista brasiliano, che ha il merito di
decidere una partita tiratissima. Esce fra gli applausi.
I flop
Doumbia 5.5 Molto discontinua la sua stagione fino ad
ora. In rare occasioni si assume la responsabilità dell’uno contro uno,
preferendo l’appoggio al compagno e rallentando l’azione.
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