Dopo la goleada di Ascoli Piceno,
il Lecce è chiamato a dare seguito obbligatoriamente alla sua striscia positiva
domenica contro il Viareggio, in una prima volta assoluta al “Via del Mare”,
per risalire verso la zona playoff, distante ancora 4 punti, e per infrangere
il tabù dello stadio di casa, che non vede i giallorossi vittoriosi in
campionato da aprile. La partita contro i bianconeri apre il “ciclo toscano”
per la squadra di Lerda, che affronterà in successione Viareggio, Grosseto (in
Coppa di Lega Pro), Pontedera e Prato, tutte squadre della regione Toscana.
La compagine della città del
Carnevale, che ha dato i natali a Marcello Lippi e Eugenio Fascetti tra gli
altri, era allenata fino a mercoledì da Roberto Miggiano, salentino doc ed ex
calciatore dei giallorossi negli anni ’80, oltre che allenatore in passato nel
settore giovanile leccese, il quale però, proprio alla vigilia dell’incontro
con la sua squadra del cuore, è stato esonerato a colpa dei risultati
deficitari sinora raccolti: infatti il Viareggio non ha ancora vinto in
campionato, conquistando sei pareggi e tre sconfitte. La metà di questi pari
sono però giunti in trasferta (dove i bianconeri han perso solo a L’Aquila),
per giunta in partite con un coefficiente di difficoltà niente male (a Catanzaro,
Pontedera e Salerno), segno che il lavoro del trainer salentino forse non era
così da buttare (ma si sa, nel calcio pagano sempre gli allenatori). Il nome
del sostituto è comunque un’altra vecchia conoscenza della piazza leccese:
Cristiano Lucarelli, indimenticato bomber del Lecce di Cavasin, chiamato dal
Perugia in estate ed esonerato prima ancora che iniziasse la stagione a causa
di un precampionato non troppo lusinghiero. Domenica sarà il suo esordio su una
panchina di prima squadra, in una città che gli ha permesso di rilanciarsi nel
calcio che conta.
Nella rosa del Viareggio spicca
la presenza di un portiere esperto, Gazzoli, tornato nelle sue zone d’origine
per concludere una carriera che l’ha visto difendere i pali del Genoa tra le
altre, del trequartista Vannucchi, ex Salernitana ed Empoli (attenzione ai suoi
calci da fermo!), già incontrato l’anno scorso con la Virtus Entella, e degli
attaccanti Benedetti (capocannoniere della squadra con 3 gol), Romeo (ex
Ascoli) e Rosafio, in prestito proprio dai giallorossi.
Le probabili formazioni
Nel Lecce Miccoli è convocato, ma
ha comunque una distorsione alla caviglia: difficile il suo ritorno dal primo
minuto. Amodio non sarà della partita e potrebbe essere sostituito da uno tra
Sacilotto, Parfait e Salvi (favorito il primo). Per il resto conferma della
formazione che ha surclassato l’Ascoli. Nel Viareggio Peverelli è squalificato,
mentre per problemi fisici saranno assenti Casarini, Romeo, Lamorte e Furlan.
Lucarelli dovrebbe schierarsi con una difesa a 4, mentre l’attacco è difficile
da ipotizzare, visto anche le non perfette condizioni di Benedetti. Possibili
comunque le tre punte, con il solo Vannucchi certo del posto.
LECCE (4-2-3-1) Bleve; D’Ambrosio,
Martinez, Diniz, Lopez; Sacilotto (Parfait), Papini; Ferreira Pinto,
Bogliacino, Doumbia; Zigoni
VIAREGGIO (4-3-3) Gazzoli;
Celiento, Conson, Falasco, Ferrari; Della Latta, Pizza, Gemignani; Benedetti
(Rosafio), Vannucchi, De Vena
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