Dopo la buona prova contro il Viareggio, il Lecce continua la sua
sfida alle toscane, affrontando il Pontedera, vera e propria sorpresa di questo
campionato di Lega Pro. Confermata la formazione annunciata, per i giallorossi,
con Zigoni unica punta, supportato da Doumbia, Bogliacino e Ferreira Pinto.
Parte bene il Lecce, con qualche occasione nei minuti iniziali:
prima Ferreira Pinto, poi Zigoni impensieriscono la difesa avversaria. Al 10'
arriva il primo giallo per gli uomini di Lerda, a carico di Lopez. Al 16',
invece, brivido per la porta di Perucchini, con un gol di Arrighini annullato
per fuorigioco. Il Pontedera in generale dà l'impressione di non voler restare
a guardare, difendendosi bene e provando qualche ripartenza. Al 31' Arrighini
lavora un ottimo pallone in area e serve Grassi, che fallisce da pochi passi il
gol del vantaggio. Pochi secondi dopo, arriva invece il secondo giallo per il Lecce, ai danni di
D'Ambrosio, cui segue quello per Bogliacino. I giallorossi provano a impensierire
gli avversari con la corsa di Doumbia e Ferreira Pinto e le aperture di
Bogliacino, ma c'è poca concretezza , anche perchè il Pontedera tende a
difendersi con tutti i suoi effettivi.
Il secondo tempo si apre con un sostanziale equilibrio, rotto da
una conclusione di Doumbia alta di poco. Il Pontedera risponde subito
sfruttando una spizzata di Grassi, con Arrighini che spedisce a lato, solo
davanti a Perucchini, graziando il Lecce. Ritorna in campo Miccoli, al posto di
un evanescente Zigoni, cercando di mettere in apprensione la difesa di casa: un
suo tiro potente è ben parato dal portiere Lenzi. Il Lecce comincia a macinare
gioco, seppur intervallato da fasi di stanca, e, a parte un liscio di Martinez,
non corre più alcun pericolo. È il Pontedera a dover ringraziare la fortuna,
quando Doumbia scuote il palo su spizzata di Miccoli. Gli ingressi di Amodio e
Melara (al posto di Parfait e F. Pinto) non cambiano ulteriormente la partita,
che finisce sullo 0-0, confermando i progressi della squadra giallorossa.
Le pagelle
Perucchini 6 Brividi sulle conclusioni di Grassi e Arrighini, ma non
deve compiere nessuna parata.
D’Ambrosio 6 Ammonito nel primo tempo, gioca comunque una partita
diligente, senza errori clamorosi, manifestando solo alcune imperfezioni in
fase di appoggio e cross.
Diniz 5.5 Arrighini è un brutto cliente, e lui lo soffre un po’.
Dalla sua zona arrivano le due principali occasioni per il Pontedera. Una buona
sponda non sfruttata da Doumbia nel primo tempo.
Martinez 6 Nel primo tempo imposta spesso la manovra con lanci
precisi. Con tanto sangue freddo e la solita bravura ferma un’azione personale
di Arrighini. Nella ripresa si complica un po’ la vita da solo, ciccando una
palla in area.
Lopez 6 Becca anche lui un’ammonizione dopo 10’ e questo un po’ lo
condiziona. Non trova tantissimi sbocchi sulla sua fascia, riscattandosi solo
nel forcing finale spingendo di più.
Parfait 6.5 Il migliore. Fa sentire la sua grinta in tutte le zone
del campo, arrivando spesso primo sulla palla. (dall'81' Amodio s.v.)
Papini 6 Tocca tantissimi palloni. Sempre nel vivo della manovra,
e fa valere il suo apporto anche quando c’è da sventare un pericolo.
Ferreira Pinto 6 Nel primo tempo sonnecchia, più attivo nel
secondo, dove si segnala per alcuni cross che meriterebbero migliore fortuna
(dall’85’ Melara s.v.)
Bogliacino 6 Costretto spesso a ripiegare, per dare una mano ai
due mediani giallorossi. Questo un po’ lo limita nelle sue scorribande
offensive. L’ingresso di Miccoli lo rivitalizza un po’.
Doumbia 6.5 Partita abulica nel primo tempo, dove spreca malamente
una punizione e non aggancia un pallone in area, disturbato da un difensore.
Poi nella ripresa si accende, e conferma il suo rapporto sfortunato con il gol
colpendo un palo.
Zigoni 5.5 Un’occasione propizia all’inizio di partita, poi è ben
controllato dalla difesa di casa. (dal 63' Miccoli 6 Ritorna in campo dopo un mese. Non
si posiziona più di tanto in area, cercando il fraseggio con gli altri uomini
offensivi. Un tiro e l’assist che Doumbia manda sul palo)
Lerda 6 Il Lecce conferma il suo processo di crescita, superando l’esame
capolista con una piena sufficienza. Recuperato a piena forma Miccoli, potrebbe
migliorare ancora di più.
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