Dopo l’uscita dalla Coppa Italia
di Lega Pro, il Lecce è chiamato al pronto riscatto contro il Grosseto.
Così
come contro il Viareggio, il Lecce farà da partner ad una squadra che ha appena
cambiato allenatore e che la segue immediatamente in classifica. C’è da aggiungere poi che le stranezze del
calendario hanno imposto a Lerda di ritrovarsi davanti in questa settimana le
due uniche squadre che l’hanno sconfitto dal suo ritorno nel Salento, il
Perugia e appunto il Grosseto: la
speranza per domenica è di invertire la tendenza.
I maremmani in settimana hanno esonerato il mister Cuoghi,
affidando la panchina a un uomo navigato ed esperto quale Cuccureddu: l’ex
giocatore della Juventus (per lui un ritorno in Toscana) avrà il compito non
semplice di far risalire la squadra verso posizioni più consone alle ambizioni
del vulcanico presidente Camilli, e magari di ripetere la promozione miracolosa
in B del 2007, che lo vide protagonista in prima persona. Sinora comunque
Cuoghi non aveva demeritato più di tanto, facendo bene soprattutto in trasferta
e pagando un rendimento deficitario in casa. Dei 14 punti totalizzati infatti
solo 6 sono arrivati tra le mura amiche (con una sola vittoria contro il
Perugia), mentre in trasferta come detto le cose sono andate decisamente
meglio, con due vittorie (a Gubbio e Salerno) e due sole sconfitte, l’ultima
delle quali il 13 ottobre, data in cui il Grosseto ha preso l’ultimo gol
lontano dallo “Zecchini”.
Nella rosa del Grosseto spiccano
giocatori importanti per la categoria, come l’ex difensore del Carpi Terigi e i
centrocampisti Onescu e Obodo (fratello dell’ex calciatore del Lecce). Ma il
giocatore più carismatico è forse Gennaro Delvecchio, che insieme al terzino
Legittimo costituisce uno degli ex della partita dalla parte del Lecce. Più
volte vicino al terzo ritorno in giallorosso quest’estate, il centrocampista
barlettano alla fine ha deciso di rimanere, facendo da chioccia ai più giovani,
alcuni dei quali di qualità assoluta, come Ricci, di proprietà della Roma e sul
quale han messo gli occhi anche squadre di A, e Giovio, che è il miglior
realizzatore della squadra con due reti.
Le probabili formazioni
Nel Lecce la sostituzione di
Diniz lascia qualche dubbio a Lerda, viste le non eccezionali performance di
Vinetot e Ferrero in Coppa. Rientrerà nell’undici titolare D’Ambrosio, insieme
a Papini, mentre Melara sarà confermato a destra in luogo dell’infortunato
Ferreira Pinto. Nel Grosseto torneranno dalla squalifica Burzigotti e Formiconi,
ma mancheranno per lo stesso motivo Di Cuonzo e Obodo. Molte incognite sugli
uomini che Cuccureddu metterà in campo: potrebbe optare alla fine per un
3-5-1-1, con centravanti uno tra Montalto e Scappini.
LECCE (4-2-3-1) Perucchini;
D’Ambrosio, Vinetot, Martinez, Lopez; Papini, Parfait; Melara, Bogliacino,
Doumbia; Miccoli
GROSSETO (3-5-1-1) Lanni; Burzigotti,
Terigi, Legittimo; Formiconi, Bombagi, Onescu, Delvecchio, Gotti; Esposito;
Montalto (Scappini)
I precedenti
La storia dei match tra queste
due squadre non ci porta molto lontano con gli anni: sono soltanto due, nel
2007 e nel 2009, conclusisi rispettivamente con un pari (agguantato dagli
ospiti con un autogol di Schiavi nel tempo di recupero) e con una vittoria dopo
una spettacolare rimonta da 0-2 a 3-2.
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