Nel giorno del ventinovesimo anniversario della tragica morte di Lorusso e Pezzella, indimenticati dai tifosi giallorossi, il Lecce si presenta al confronto con la Feralpi Salò.
Lerda lancia De Rose e Pià dal primo minuto, in un 4-3-3 che vede l'assenza di Chiricò. Minuti iniziali con le due squadre che si studiano tenendo bene le posizioni in campo. Il Lecce cerca di rendersi pericoloso con una serie di calci d'angolo, ma senza alcun esito. Al sorpresa la Feralpi passa in vantaggio al 14': errore di Benassi, che sul retropassaggio di Diniz cede alla pressione di due avversari e Miracoli mette in rete.
Doccia fredda per i giallorossi dopo pochi minuti, contro una Feralpi che lotta con cattiveria su ogni pallone e si chiude bene in difesa. Lecce piuttosto lento e confusionario, con diversi errori nei passaggi, malgrado il continuo incitamento dei tifosi presenti sugli spalti. Al 34' Falco lascia partire un tiro di sinistro che va fuori di poco: prima occasione pericolosa costruita dai giallorossi.
Al 42' presunto fallo in area su Foti, ma l'arbitro lascia correre. Primo tempo che si chiude con poche luci e molte ombre per la squadra giallorossa: difesa spesso disattenta e centrocampo e attacco molto disorganizzati. Migliori in campo Memushaj e Falco.
Nel secondo tempo Lerda inserisce Di Maio al posto di Esposito e Jeda per De Rose. Il Lecce cerca di aggredire, pur senza grandi idee, ma la Feralpi si difende bene. Al 20' altra grave disattenzione della difesa giallorossa e la Feralpi ne approfitta per il raddoppio con Malgrati. Troppi errori nel Lecce, soprattutto tra i giocatori di maggiori esperienza, come Giacomazzi, Diniz e Jedà. La Feralpi invece, sembra avere un qualcosa in più nelle gambe.
La squadra di Lerda riesce a rendersi pericolosa solo su alcuni calci d'angolo, ma si pecca troppo di precisione. Al 27' Chevanton torna in campo per sostituire Falco.
Al 34' la Feralpi dà il colpo del ko al Lecce, con Miracoli che segna il 3 a 0 e la doppietta personale. Come se non bastasse, al 37' l'arbitro assegna un rigore ai padroni di casa: Montella non fallisce e sigla l'incredibile 4 a 0. È il punteggio su cui si chiude la partita, che vede la seconda inattesa sconfitta stagionale per i giallorossi.
Sinceramente, da tifosi, non avremmo mai voluto vedere una partita così pessima da parte della squadra giallorossa: una squadra che è parsa senza stimoli, senza idee, confusionaria e a tratti presuntuosa. Ma il fatto che l'organico del Lecce sia superiore a quello di tutte le nostre avversarie, non implica che in campo si debba rinunciare a combattere. Onore invece alla Feralpi, che ha meritato la vittoria mettendoci il cuore e tanto impegno.
Le pagelle dei giallorossi
Benassi 5: Infortunio del portiere giallorosso in occasione del vantaggio casalingo. Incerta la sua uscita sul raddoppio e anche sul terzo gol sembra non esser pronto all'intervento.
Vanin: 5,5: Inizia bene il match, spingendo sulla fascia di competenza, proponendo l'appoggio in più occasioni a Falco. Si spegne nel corso della partita, dedicandosi solo alla fase difensiva con qualche errore.
Diniz 4: Orribile la prestazione del centrale giallorosso: colpevole in parte sul primo gol dei padroni di casa, ha invece una consistente parte della colpa del raddoppio. Giornata no del brasiliano.
Esposito 6: Puntuale nelle chiusure nella prima frazione, si fa sempre trovare pronto. Esce nell'intervallo a causa, probabilmente, di un problema fisico.
dal 1° st Di Maio 5,5: Inizia bene la sua partita, riuscendo a chiudere in maniera puntuale sugli avversari. Sfiora il gol di testa, su un corner dalla sinistra. Ingenuo nel commettere il fallo da rigore.
Legittimo 6: Uno dei migliori nel corso dei primi 45 minuti: si propone più volte mettendo il pallone al centro per la testa di Foti e chiudendo ogni spazio dalla sua parte.
Memushaj 6: In assoluto il migliore del Lecce, dribbling, corsa e tanto impegno nel cercare di costruire occasioni offensive. Poco supportato dai compagni, nel secondo tempo cala anche a causa della stanchezza.
De Rose 5,5: Un primo tempo da "recupera-palloni" come suo solito, anche se non sono molti quelli rubati agli avversari oggi. Esce nell'intervallo per far posto a Jeda.
dal 1° st Jeda 5,5: Propositivo nei primi minuti della ripresa, è lui a impostare la manovra offensiva. Scompare man mano insieme al resto della squadra.
Giacomazzi 5: Partita dai due volti del capitano giallorosso: nel primo tempo detta i tempi del gioco, nel secondo si addormenta più di qualche volta e perde palloni importanti a centrocampo.
Falco 6: E' lui l'unico che prova ad impensierire la difesa della Feralpì, ma non riesce a trovare l'occasione giusta per essere incisivo. Si spegne nel secondo tempo, lasciando il posto a Chevanton
dal 72° Chevanton s.v.: L'uruguaiano non fa molto per mettersi in mostra, dalla sua pochi i palloni arrivati tra i suoi piedi, nulla può contro l'organizzata difesa casalinga.
Pià 5,5: Prestazione in crescendo dell'attaccante giallorosso, con una buona proposizione nella seconda frazione di gioco. Purtroppo non riesce ad essere pericoloso, scompare negli ultimi venti minuti.
Foti 5,5: Tanto impegno, come sempre, da parte del bomber giallorosso. Prova a servire i compagni, sfruttando le sue doti aeree, sbaglia una buona occasione sotto porta nel secondo tempo.
Lerda 5: Sbaglia, probabilmente, la formazione iniziale, anche se costretto da alcune defezioni dei suoi ragazzi. Lecce demotivato oggi, ma anche disordinato dal punto di vista tattico.
Marco Longo
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