Un Lecce inarrestabile vince
anche contro il Benevento, riducendo il distacco dalla vetta a 6 punti e quello
dal Perugia a 5.
Lerda mette in campo la
formazione ampiamente preannunciata alla vigilia: Salvi sostituisce Papini,
mentre i neoarrivi Abruzzese e Barraco vanno in panchina. L’inizio vede le
squadre studiarsi un po’, con gli ospiti (seguiti a Lecce da un centinaio di
encomiabili tifosi) che creano qualche mischia in area di rigore, ma al 15’ il
Lecce passa in vantaggio, con Nicolas Amodio che scocca dal limite un rasoterra
a fil di palo, per il suo primo gol stagionale. I giallorossi, spinti dall’episodio
positivo, prendono in mano le redini della partita, creando in più occasioni i
presupposti del raddoppio, con un sinistro di Miccoli parato agevolmente e con
un rasoterra di Ferreira Pinto ancora bloccato da Gori. Raddoppio che arriva al
32’ però, con Marcus Diniz, abile a sfruttare una corta respinta del portiere
avversario su colpo di testa di Lopez, proprio nei minuti in cui il Benevento
cercava di abbozzare una reazione, senza però mai impensierire adeguatamente
Perucchini. Il primo tempo si chiude con un destro di Miccoli al volo alto, e
con Carboni che decide di fare la prima sostituzione prima del duplice fischio,
mettendo il salentino Negro al posto di Signorini.
La ripresa vede il Lecce
rinculare abbastanza a difesa del prezioso vantaggio, e il Benevento un po’ più
intraprendente. Agyei scuote la traversa su tiro dalla distanza, mentre
Miccoli, in una delle poche scorribande della seconda frazione, sfiora il palo
con un diagonale, prima di lasciare il posto a Beretta. Carboni prova il tutto
per tutto inserendo Montiel e Campagnacci, ma senza particolari risultati, perché
il Lecce tiene abbastanza bene, con Abruzzese e Melara che partecipano alla
battaglia finale. Finisce così, con la squadra di Lerda che continua a macinare
punti, ma è attesa ancora da prove difficili: domenica prossima infatti si va a
Catanzaro, contro la quarta in classifica.
Le pagelle
Perucchini 6; D’Ambrosio 5.5 (dal
73’ Abruzzese 6), Vinetot 6, Diniz 6.5, Lopez 6.5; Amodio 7, Salvi 6; Pinto 6
(dall’81’ Melara s.v.), Bogliacino 6, Doumbia 6.5; Miccoli 6.5 (dal 68’ Beretta
6). All. Lerda 6
I top
Amodio 7 Per festeggiare il
rinnovo del contratto, si regala il primo gol in giallorosso. Poi mette in
campo la solita grinta e determinazione a protezione della difesa.
Lopez 6.5 Fa vedere i sorci verdi
ai propri diretti avversari, non concedendo nulla in difesa e ripartendo in
tandem con Doumbia quando se ne presenta l’occasione. Dà tutto come sempre.
I flop
D’Ambrosio 5.5 In qualche
occasione commette degli errori, non agevolato sicuramente dal campo e dalla
pioggia. In particolare sono troppi i passaggi sbagliati o comunque rischiosi,
soprattutto all’indirizzo di Perucchini. Lerda fa bene a sostituirlo.
0 commenti:
Posta un commento