Ultimo esame dell’anno per il
Lecce, atteso mercoledì nel recupero in casa della Nocerina.
L’impegno si preannuncia
tutt’altro che semplice per la banda di Lerda, vista la striscia positiva messa
su dai ragazzi di Fontana dopo gli assurdi avvenimenti di Salerno, che hanno
avuto l’effetto forse di risvegliare in loro quella grinta e quella voglia di
far bene venuta meno nelle partite precedenti. Il 70 per cento dei punti in
classifica per i molossi, senza tener conto della penalità di due punti, sono
arrivati proprio dal 31 novembre in poi, con le vittorie con Paganese e
L’Aquila e il pari di sabato con il Barletta. Sembra essersi sistemata anche la
difesa, che nelle ultime 3 partite ha subito solo 1 gol, ma risulta ancora la
peggiore del campionato.
La Nocerina quest’anno ha
incentrato la sua programmazione sulla valorizzazione dei giovani, attingendo
anche dal settore giovanile del Lecce, dal quale ha prelevato Malcore e
Kalombo, per la verità già nel giro della prima squadra. In totale gli ex sono
ben cinque, considerando anche il portiere Gragnaniello (terzo portiere con De
Canio), il difensore Kostadinovic (che però non ha mai esordito con il Lecce
dei grandi) e Checco Lepore, che sarà forse l’uomo più atteso (oltre ad essere
il calciatore con maggiore tecnica), per
via della sua salentinità tante volte messa in mostra e della voglia forse di
dimostrare le sue qualità a chi non ha creduto in lui (molte volte infatti
anche sotto la gestione Tesoro è stato sul punto di ritornare a Lecce). Da
aggiungere poi che Lepore è il miglior marcatore dei molossi con cinque reti,
pur essendo stato schierato per molte volte in un ruolo inedito quale quello di
terzino destro (c’è da aggiungere che è anche rigorista però).
Le probabili formazioni
Tra i padroni di casa sono
assenti tra gli altri il portiere Gragnaniello, Hottor, Romito e Rizza
infortunati. Rientra però Remedi dalla squalifica. Nel Lecce unica novità
rispetto all’undici che ha battuto il Pisa dovrebbe essere il ritorno di Papini
al posto di Salvi, anche se Lerda valuta la possibilità di un turnover.
NOCERINA (4-4-2) Russo; Lepore, Kostadinovic,
Sabbione, Crialese; Cremaschi, Remedi,
Palma, Ficarrotta ; Evacuo, Danti
LECCE (4-2-3-1) Perucchini; Sales,
Vinetot, Diniz, Lopez; Amodio, Papini (Salvi); Melara (F.Pinto), Bogliacino,
Doumbia; Miccoli
In campionato ci sono stati otto incontri a Nocera Inferiore, con una sola vittoria (a tavolino) nel primo precedente del 1928. Il segno predominante però è quello X, verificatosi ben cinque volte. L’anno scorso sfida nella Coppa Italia Lega Pro, vittoria giallorossa 1-0 con gol proprio di Malcore.
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