Vittoria in rimonta per il Lecce
nel derby contro il Barletta: finisce 2-1, non senza qualche sofferenza.
Lerda decide di schierare la
coppia De Rose-Bogliacino a centrocampo, inserendo Beretta in attacco accanto a
Miccoli, in un 4-2-3-1 che spesso e volentieri diventa un 4-4-2. Parte benino
il Lecce, con alcune occasioni sulla testa del centravanti ex Milan, male
sfruttate. La partita è abbastanza combattuta, il Barletta dà l’impressione di
aver studiato minuziosamente i giallorossi e blocca loro le fasce, senza
concedere spazi specialmente a Barraco. A sorpresa, al primo tiro in porta il
Barletta passa in vantaggio con Mantovani, abile a rubare palla a De Rose (con
un intervento dubbio) e a insaccare con un destro a giro sul palo più lontano
(35’). Il Lecce, abulico nell’ultimo quarto d’ora, si fa vedere solo con una
punizione di Miccoli sull’esterno della rete, concludendo in svantaggio il
primo tempo.
Nel secondo tempo il Barletta ha
subito una grande occasione, con uno spunto di D’Errico che mette in mezzo un
pallone che nessuno raccoglie per un soffio. Lerda capisce di dover cambiare qualcosa
e mette in campo Doumbia per Barraco: dopo un solo minuto (58’) i giallorossi
pervengono al pari con Miccoli, abile a raccogliere una respinta di Liverani su
tiro di Ferreira Pinto. Il Barletta fatica a riprendersi, rimane in 10 per un
doppio giallo a Ferreira (62’), ma sfiora il secondo vantaggio con il solito D’Errico,
su cui Perucchini è costretto alla respinta in angolo. Al 69’ l’episodio che
regala la vittoria agli ospiti: su cross di Doumbia, Liverani respinge
goffamente nella propria porta, condizionato da una possibile deviazione di
Beretta. È 2-1, punteggio che si mantiene inalterato fino alla fine della
partita, con il Lecce che non rischia niente e avrebbe anche la possibilità di
sfruttare alcuni contropiedi in maniera migliore. Il prossimo impegno vedrà i
giallorossi in casa contro la Paganese, che oggi ha fatto soffrire fino all’ultimo
il Frosinone.
Le pagelle
Perucchini 6.5 Prende il gol
sull’unico tiro in porta che subisce nel primo tempo: prova ad allungarsi ma
non riesce ad arrivare su quel tiro ad effetto. Nella ripresa provvidenziale sulle iniziative
di D’Errico.
Sales 5.5 Al rientro da titolare
dopo un po’ di tempo, è un po’ impacciato
nel controllo del folletto D’Errico, e si propone molto poco in avanti.
Vinetot 6 Prestazione
sufficiente, inficiata da un errore sul gol barlettano: cede abbastanza
ingenuamente alla finta di Mantovani. Scende un po’ rispetto agli standard a
cui ci aveva abituati.
Abruzzese 6.5 L’aria di casa gli fa bene: il ragazzo di
Andria (a pochi chilometri da Barletta) mette in campo una prestazione molto
sicura, senza grossi rischi.
Lopez 5.5 Sente nel primo tempo la
mancanza del collega di fascia Doumbia, ma anche quando entra quest’ultimo non
incide sulla partita. Condizionato anche da un’ammonizione precoce.
Bogliacino 6 Nel primo tempo ha
l’handicap non da poco di giocare in una posizione che non può esaltare al
meglio le sue caratteristiche, ma lui non fa più di tanto per entrare in
partita. Troppi i palloni persi e i lanci sbagliati. Nella ripresa va un po’ meglio,
come tutta la squadra.
De Rose 6 In questo nuovo esordio
dal primo minuto con la maglia giallorossa, ci mette grinta e determinazione su
ogni pallone, garantendo un po’ di filtro a centrocampo. Sul gol forse subisce
fallo, ma l’arbitro non è dello stesso avviso. (dal 64’Amodio 6 Appena entrato,
subito ammonito. Partecipa alla difesa finale senza rischiare più di tanto)
F.Pinto 6 La solita partita a
intermittenza, fatta di momenti in cui spadroneggia e di fasi in cui è
totalmente abulico. Ha il merito però di entrare nell’azione del pari di
Miccoli.
Miccoli 6.5 Più lontano dalla
porta, una posizione da trequartista/seconda punta come quella di oggi gli si
addice di più. Non è un caso che torni a segnare su azione dopo quasi due mesi.
(dall' 80' Salvi s.v.)
Barraco 5 Non è ancora al massimo
e si vede, ma rispetto alla buonissima impressione che aveva fatto contro il
Perugia la prestazione di oggi è deludente. (dal 57’ Doumbia 6.5 Dieci minuti
in cui cambia la partita in positivo, volgendola a favore del Lecce, godendo
anche di maggior spazio dopo l’espulsione di Ferreira.)
Beretta 6.5 Molta volontà per il
giovane scuola Milan, e molti interventi duri da parte dei barlettani. Sfiora
il gol nel primo tempo, e partecipa all’azione del secondo gol cercando di
deviare il pallone in porta.
All. Lerda 6.5 Cerca di
effettuare una turnazione, soprattutto a metà campo e sulla trequarti, ma alla
fine per vincere la partita deve ricorrere alle sostituzioni, e a uno dei “soliti
noti” come Doumbia. Barraco non è forse in grado di partire dal primo minuto.
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