martedì 24 febbraio 2015 Unknown

Lecce-Messina: le pagelle e la sintesi della gara


Vittoria di platino per il Lecce che batte meritatamente un buon Messina, soprattutto nel primo tempo, per 2-1.

Bollini preferisce Embalo a Herrera nella formazione iniziale: il portoghese inizialmente parte da destra, ma scambierà spesso fascia con Gustavo durante la partita. Il Messina nel primo tempo si dimostra cliente ostico, copre bene gli spazi per poi ripartire: è sua la prima conclusione nello specchio della porta, parata agevolmente da Caglioni. Il Lecce cerca molto le due ali, soprattutto Embalo, spina nel fianco per l’ex Rullo. Proprio quest’ultimo al 18’ interviene in area su Moscardelli: per l’arbitro è calcio di rigore, che lo stesso centravanti romano trasforma (20’). Neanche il tempo di festeggiare e i siciliani pareggiano: scambio veloce sulla sinistra, Spiridinovic irride con una finta uno spaesato Mannini e fulmina Caglioni che non può nulla (22’). Il gol subìto non sveglia il Lecce, che si rifà sotto solo sul finale del primo tempo, con una doppia chance per Moscardelli: in particolare la seconda è un rigore in movimento, ma il bomber spara addosso a Iuliano in caduta.

Nel secondo tempo il Lecce è più autoritario, vuole la vittoria che sarebbe fondamentale. Subito Gustavo impegna Iuliano in una bella parata, poi al 58’ arriva il vantaggio: Salvi è abile ad approfittare di un errore di un avversario nel controllo del pallone e a concludere in rete con un diagonale. Proprio il centrocampista esce per fare spazio a Lepore, che si posiziona nel ruolo di terzino destro, con Mannini spostato più avanti. Embalo e Lepore sfiorano per tre volte il punto del 3-1 con due tiri dalla distanza  e una punizione respinta. Bollini si copre, inserendo Beduschi (all’esordio) per Gustavo, dando così coraggio al Messina, vicino al 2-2 su un’uscita a farfalle di Caglioni, sulla quale Corona è per fortuna impreparato, oltre a un colpo di testa di De Paula fuori di poco. Il risultato va così in archivio, dopo 5 minuti di recupero.

3 vittorie su 3 per Bollini, che consentono al Lecce di insediarsi al terzo posto, in condominio con la Juve Stabia. Ora viene il bello, con 3 scontri diretti tutti da gustare: si comincia domenica, in casa della Casertana.

Le pagelle

(4-3-3) Caglioni 6; Mannini 5.5, Diniz 7, Abruzzese 6.5, Lopez 6.5; Salvi 7 (dal 62’Lepore 6), Papini 6.5, Sacilotto 6; Embalo 6.5, Moscardelli 6.5 (dal 90’Di Chiara s.v.) , Gustavo 6 (dall’81’Beduschi s.v.) All. Bollini 6.5

I top

Diniz 7 Corona è un cliente difficilissimo, nonostante l’età. Ma lui è sempre preciso negli interventi, e in coppia con Abruzzese sembra aver trovato un giusto affiatamento. Per lui anche qualche palla in tribuna che non guasta mai.
Salvi 7 Corre e pressa a tutto campo, e segna con un diagonale chirurgico il gol decisivo. Esce forse troppo presto, applaudito da tutto lo stadio.

I flop

Mannini 5.5 Incappa in una serata decisamente storta: si fa saltare in occasione del gol del pareggio e commette errori in fase di impostazione. Con l’ingresso di Lepore, va a centrocampo, dove gioca un po’ meglio.





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