Secondo derby in pochi giorni per
il Lecce, che ospita il Barletta in un “Via del Mare” che finalmente vede
riaperta la Curva Nord. Una partita che suona quasi da ultima chiamata per
queste due squadre, ma se dai giocatori della città della famosa disfida si
poteva aspettare un campionato con poche soddisfazioni non si può dire lo
stesso per i giallorossi, fin qui la delusione del girone.
La squadra di Nevio Orlandi, ex
allenatore della Reggina in serie A, ha sinora collezionato un misero punto in
classifica (raccolto ad Ascoli Piceno), con quattro sconfitte. Finora poi la
casella gol segnati è rimasta vuota, mentre i gol subiti sono sei. Un
rendimento che ha già suscitato molti malumori nella tifoseria, severa nei
confronti del presidente Tatò e il ds Martino ma parzialmente rinfrancata dal
successo di Coppa Italia contro la Paganese.
La rosa molto giovane, nella
quale è da segnalare la presenza di Allegretti, il giocatore forse più
rappresentativo, ex Como, Triestina e Bari tra le altre (attenzione particolare
ai suoi calci piazzati), e del giovane ex Juventus e Chelsea Camilleri (una presenza in Europa League per lui), in
settimana si è arricchita di un attaccante sloveno, Zigon, pescato tra gli
svincolati e reduce da una stagione prolifica (15 reti) nella serie A del suo
Paese. Molti altri ragazzi interessanti nella squadra, come ad esempio
Cicerelli e D’Errico.
Le probabili formazioni
Nel Lecce rientra Ferrero dalla
squalifica, mentre per questo stesso motivo mancheranno D’Ambrosio e Melara. Miccoli,
Papini e Bogliacino tornano a disposizione dopo i rispettivi guai fisici, ma
l’uruguaiano in particolare, a detta di Lerda, non è ancora pronto per scendere
in campo. La scelta potrebbe cadere su un 4-4-2, con Salvi e Amodio a metà
campo e il tandem Miccoli-Beretta in attacco.
Nel Barletta mancano l’attaccante La Mantia (infortunio molto serio per lui) e Branzani. Nella partita di Coppa Italia di Lega Pro il mister ha schierato la squadra con un 4-3-3, mentre in campionato ha privilegiato un 3-5-2 molto abbottonato (potrebbe essere questa la scelta finale). L’attacco dovrebbe essere retto dall’ex bresciano Picci (quest’estate si vociferava di un interesse giallorosso per lui), insieme a Cicerelli, mentre in difesa spicca il salentino Romeo (fino all’anno scorso tesserato nel Lecce).
LECCE (4-4-2) Perucchini; Sales, Martinez, Diniz, Lopez; F. Pinto, Salvi, Amodio, Bellazzini; Miccoli, Beretta
BARLETTA (3-5-2): Liverani; Romeo, Camilleri, Di Bella; Cane (D’Errico), Prutsch, Allegretti, Ilari, Pippa; Cicerelli, Picci
I precedenti
Tradizione positiva per il Lecce nei confronti interni (tra B, C e IV serie) contro i barlettani. Solo una sconfitta (nel 1955) su 19 incontri, con 15 vittorie giallorosse, cinque su cinque negli ultimi precedenti, l’ultimo dei quali in B del 1987.
LECCE (4-4-2) Perucchini; Sales, Martinez, Diniz, Lopez; F. Pinto, Salvi, Amodio, Bellazzini; Miccoli, Beretta
BARLETTA (3-5-2): Liverani; Romeo, Camilleri, Di Bella; Cane (D’Errico), Prutsch, Allegretti, Ilari, Pippa; Cicerelli, Picci
I precedenti
Tradizione positiva per il Lecce nei confronti interni (tra B, C e IV serie) contro i barlettani. Solo una sconfitta (nel 1955) su 19 incontri, con 15 vittorie giallorosse, cinque su cinque negli ultimi precedenti, l’ultimo dei quali in B del 1987.
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