domenica 6 ottobre 2013 Unknown

Lecce-Barletta: la sintesi e le pagelle dei giallorossi





Un Lecce volenteroso, spesso frettoloso ma anche sfortunato si deve accontentare di un punto nel derby contro il Barletta. 


Lerda mette in campo la formazione annunciata, un 4-4-2, in cui Beretta e Miccoli sono le punte. Ferreira Pinto comincia sulla sinistra, mentre Bellazzini agisce sul lato opposto. È un primo tempo di marca giallorossa, in cui il Barletta si affaccia solo due, tre volte fuori dalla propria metà campo, e quando lo fa è fermato puntualmente dalla linea difensiva giallorossa.  La gente, tra cui spicca l’incitamento encomiabile della curva Nord, stenta a credere ad un Lecce brillante e in cui tutti si muovono senza palla. Le opportunità non mancano: un triangolo Miccoli-Lopez con il cross dell’uruguaiano salvato in angolo, un tiro a lato di Amodio e alcune iniziative di Miccoli, una su tutte uno scatto sul filo del fuorigioco in cui il Romario del Salento cincischia un po’ troppo (anche se defilato) favorendo l’intervento di Liverani. È il capitano giallorosso l’oggetto dell’attenzione della difesa ospite, che spesso non usa mezze misure per fermarlo, anche in area (il furetto giallorosso reclama spesso un rigore che forse meriterebbe). Sulle fasce c’è l’incessante spinta di Sales e Lopez: soprattutto il terzino salentino sembra in giornata e mette in mezzo cross invitanti: su uno di questi ancora Miccoli colpisce a lato clamorosamente. Si giunge così all’intervallo con non pochi rimpianti.

La ripresa si apre con l’ingresso di Doumbia al posto di Ferreira Pinto. È impossibile per i giallorossi mantenere il ritmo forsennato della prima frazione, però ci sono ancora occasioni: su cross di Sales Miccoli colpisce di testa, ma si vede negata la soddisfazione del gol da un volo plastico di Liverani. Gli ospiti (seguiti da un bel manipolo di tifosi) tentano di uscire fuori dal guscio, e segnano anche su un autogol del fino a quel momento positivo Sales: ma il guardalinee ferma tutto, sbandierando un fuorigioco dell’avanti barlettano che Sales stava marcando. Quest’iniziativa si rivela essere un fuoco di paglia: il Lecce riprende ad attaccare, ma Liverani si erge a grande protagonista su una punizione di Miccoli, e quando non c’è lui ci pensano il palo (su una grande bordata di Doumbia) e l’imprecisione clamorosa, su un tiro al volo, del capitano giallorosso a negare la soddisfazione della prima vittoria in campionato. La partita scivola così verso la fine: la prestazione induce a sperare, ma queste sono partite che vanno vinte.

Le pagelle

Perucchini 6  Deve compiere solo una parata, su un tiro abbastanza telefonato. Finalmente un pomeriggio di relax

Sales 6.5 Sorprendente la sua prestazione, soprattutto in fase propositiva. Mette in mezzo tantissimi palloni utili, che meriterebbero miglior fortuna. Mezzo voto in meno per un errore che poteva costare caro, sul gol annullato al Barletta. (Nunzella 6 Qualche volta cerca di mettersi nei guai, ma ne esce sempre indenne)

Martinez 6.5 Giocava contro il nulla dal punto di vista offensivo, sia chiaro. Ma guida la difesa con personalità, arrivando certe volte anche sulla trequarti avversaria.

Diniz 6.5 Anche per lui vale il discorso di Martinez. Tante volte nel primo tempo arriva fin quasi alla linea dell’out proponendosi per un possibile cross. Nella ripresa passa sulla fascia destra.

Lopez 6.5 Sulla sua fascia il Barletta prova la manovra. Senza successo: dal suo lato non si passa. Altruista nel primo tempo, quando potrebbe in un’occasione anche tirare.

Bellazzini 6 Un inizio con grande intensità sulla fascia destra, si procura una punizione interessante.  Si eclissa alla distanza 

Amodio 5.5 Sfiora il vantaggio nel primo tempo con un gran tiro, per il resto qualche palla persa di troppo. (Sacilotto s.v.)

Salvi 6 Un vero metronomo del centrocampo, si guadagna la pagnotta senza strafare.

F.Pinto 5.5 La fascia sinistra forse lo mette un po’ a disagio, poiché è destro deve sempre rientrare sul suo piede. Rallenta quindi la manovra (Doumbia 6.5 Ragazzo che sembra andare a fiammate improvvise. Ma una di esse poteva essere letale, un tiro che sta ancora scuotendo il palo)

Miccoli 6 Nel suo duello personale contro Liverani, ne esce sconfitto. Tante iniziative, ma gli manca solo il gol, un po’ per sfortuna, tanto  per imprecisione personale. Si vede negato almeno un rigore.

Beretta 5.5 L’intesa con Miccoli è da affinare sicuramente nelle prossime partite. È poco presente nell’area piccola, sembra più una punta di movimento.

Lerda 6 La squadra oggi era ben messa in campo, ed è un suo merito sicuramente. Certo non si giocava contro la più forte del girone, e questo significa che si poteva rischiare qualcosa in più: perché non provare le 3 punte nel finale?

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