Ultima trasferta dell’anno per il
Lecce, che sarà impegnato contro la Paganese.
L’avversario è attualmente
posizionato nel limbo della metà classifica, a due punti dalla zona playout:
dopo un inizio folgorante, con 8 punti in 4 partite e annesso primo posto, sono
arrivati nelle 10 partite successive solo 9 punti, di cui uno è stato tolto a causa di inadempienze amministrative. In particolare è il rendimento in casa
ad allarmare, visto che, dopo le due vittorie iniziali contro due avversari
come Foggia e Andria, sono stati raccolti solo 3 pareggi e 2 sconfitte.
Gli azzurrostellati sono stati
protagonisti di un’estate abbastanza tribolata, con il rischio potenziale di
non potersi iscrivere al campionato. Risolti tutti i problemi, la panchina è
stata affidata a Gianluca Grassadonia, l’anno scorso a Messina: per lui un
ritorno nella città campana, dove l’ex giocatore del Cagliari aveva già
allenato. L’uomo più importante nella rosa è sicuramente Giuseppe Caccavallo,
capocannoniere della squadra con 5 reti, talento cristallino cresciuto nel
Lecce circa dieci anni fa che avrebbe forse meritato qualche chance in più nel
Salento. L’altro ex è Marruocco, terzo portiere del Lecce di Sonetti del
1998-99, che garantisce la necessaria esperienza insieme a calciatori come il
terzino Bocchetti, il quale ha calcato anche i campi di serie A, il centrocampista
Carcione e l’attaccante Cunzi.
Le probabili formazioni
Tra i padroni di casa, assenze di
lusso di Caccavallo, squalificato, e di Bocchetti e Carcione infortunati.
Ritorna Esposito dalla squalifica. Nel Lecce, assente De Feudis ma rientra
Camisa dalla squalifica, in ballottaggio con Cosenza per un ruolo da centrale
di difesa. Braglia dovrebbe confermare il 4-4-2 atipico messo in mostra contro
il Messina, con Legittimo pronto ad abbassarsi sulla linea difensiva e Surraco
esterno di centrocampo.
PAGANESE (4-3-3) Marruocco; Dozi,
Rosania, Sorbo, Esposito; Deli, Guerri, Palmiero; Cicerelli, Gurma, Cunzi
LECCE (4-4-2) Perucchini; Freddi,
Camisa (Cosenza), Abruzzese, Legittimo; Lepore, Salvi, Papini, Surraco; Curiale,
Moscardelli
I precedenti
Due vittorie su due a Pagani nei precedenti degli ultimi anni, per
0-1 e 0-2. Nel primo caso fu Doumbia a decidere la sfida negli ultimi minuti,
nel secondo precedente (febbraio 2015) gol di Salvi e Di Chiara: fu la prima
vittoria in trasferta del 2015, la seconda in assoluto per mister Bollini.
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