sabato 1 marzo 2014 Unknown

Lecce-Ascoli: la sintesi e le pagelle dei giallorossi




Il Lecce riesce a superare l’Ascoli per 2-1, ma quanta fatica per aver ragione della formazione marchigiana, molto sbarazzina e che ha corso certamente di più dei giallorossi.


Lerda decide di confermare Caglioni in porta: nel solito 4-2-3-1, Miccoli è la punta avanzata. Partenza lanciata per la squadra di casa, che già al 9’ passa: D’Ambrosio mette in mezzo dalla destra, il capitano giallorosso ha tutto il tempo per stoppare e concludere di contro balzo alle spalle del portiere avversario, siglando il nono gol in campionato. Il Lecce sembra avere il controllo della partita, ma fatica a concludere in maniera giusta l’azione, spesso per l’imprecisione di Bogliacino e Beretta, in ombra oggi, mentre gli ospiti pian piano escono dal guscio, impensierendo seriamente Caglioni intorno alla mezz’ora, prima con un colpo di testa alto di poco di Cipriani, poi con una grande risposta di piedi dello stesso portiere giallorosso su conclusione da dentro l’area. I giallorossi invece sfiorano il raddoppio sugli sviluppi di una punizione, con Beretta che si vede respinto il tap in vincente, ma lo ottengono al termine di un contropiede veloce (46’). F. Pinto colpisce il palo, e a portiere battuto ancora Miccoli insacca in rete. 

Nel secondo tempo il Lecce non affonda più, rinunciando alla manovra offensiva inspiegabilmente e dando così l’opportunità all’Ascoli di avanzare. I marchigiani trovano un vero e proprio gollonzo al 57’ con un tiro dalla distanza di Capece, che rimbalza davanti a un Caglioni non proprio irreprensibile, e  prendono campo, ma praticamente non impensieriscono più il portiere giallorosso, collezionando solo alcune mischie e calci d’angolo. Finisce così, con il Lecce che ora si mette in poltrona e aspetta magari buone notizie.

Le pagelle

Caglioni 6; D’Ambrosio 6, Martinez 6.5, Abruzzese 6.5, Lopez 6; Amodio 6.5 (dall’84’ De Rose s.v.), Papini 7 ; F.Pinto 5.5 ( dal 65’Barraco 5.5), Bogliacino 5, Beretta 5.5; Miccoli 7 (dal 75’Salvi s.v.)

I top 

Miccoli 7 Risponde ai suoi detrattori, e chissà, magari al procuratore Palazzi, con due gol, di cui il primo davvero spettacolare. Finisce in calando, ma si guadagna comunque una standing ovation meritatissima all’uscita dal campo

Papini 7 Un primo tempo da rubapalloni continuo, tamponando qualsiasi falla si presenti non solo nella sua zona. Nella ripresa non molla di un centimetro.

I flop

Bogliacino 5 Cerca di farsi notare con qualche spunto personale, ma finisce spesso per complicarsi la vita, perdendo tantissimi palloni sulla trequarti a squadra scoperta. Da rivedere anche la sua condizione fisica.

Beretta 5.5 Del giocatore che ha incantato a Gubbio oggi c’era ben poco. Si incarta con la palla tra i piedi, e sbaglia tanti controlli e passaggi. Da prima punta poi è molto isolato.

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