sabato 7 novembre 2015 Unknown

Catanzaro-Lecce: le probabili formazioni e l'avversario


Per cercare di continuare la propria scalata verso la vetta, il Lecce va a Catanzaro, destinato ad una partita che si annuncia una vera trappola.

I calabresi, primo club della regione ad essere promosso in A, occupano un inglorioso ultimo posto in classifica (peggior avvio della gestione del presidente Cosentino), in coabitazione con il Martina Franca, con un rendimento davvero pessimo (una sola vittoria in nove partite disputate, proprio contro i tarantini in casa, e il peggior attacco con 5 reti), ma non per questo andranno sottovalutati: dopo aver perso domenica, al “Ceravolo” nello scontro disperazione contro il Matera, avranno voglia di non steccare ancora una volta tra le mura amiche. Sarà una partita amarcord per il nostro mister, che torna in una città dove ha ottenuto una delle promozioni in B della sua carriera, nel 2004.

Come conseguenza del pessimo avvio di stagione, la dirigenza del club ha già cambiato allenatore, passando da D’Urso (che comunque rimarrà in società con altri incarichi) ad Erra, l’anno scorso a Lamezia ed ex calciatore tra le altre del Martina. Nella rosa a sua disposizione spiccano il difensore centrale Moi e gli eterni Giampà, ex Messina e Como, e Taddei, in passato al Brescia. Dovrebbero partire dalla panchina gli ex Ingretolli (attaccante della Primavera giallorossa qualche anno fa) e Scuffia, che nella seconda parte della scorsa stagione ha difeso i pali della nostra porta.

Le probabili formazioni

Nel Lecce Papini sarà assente, dovendo scontare la seconda squalifica stagionale, e sarà sostituito da Suciu. Dubbio tra 4-4-2 e 3-5-2: nel primo caso ci sarebbe Doumbia, nel secondo no (ci sarebbe uno tra Freddi e Abruzzese in difesa). Tra i padroni di casa mancherà l’ex Melfi Agnello per squalifica. Possibile un 4-3-3 con Taddei e Mancuso a sostegno di Razzitti.

CATANZARO (4-3-3) Grandi, Bernardi, Moi, Ricci, Squillace, Maita, Giampà, Foresta; Mancuso, Razzitti,  Taddei
LECCE (4-4-2) Perucchini; Lepore, Cosenza, Gigli, Legittimo; Vecsei, Suciu, De Feudis, Doumbia; Moscardelli, Curiale

I precedenti

Il Lecce non riesce ad espugnare lo stadio calabrese dal 1983, quando la squadra allenata da Fascetti si impose 1-0 con gol di Rizzo. Da allora però solo 3 incontri in campionato e uno in Coppa Italia. Nelle partite degli ultimi due anni, un pareggio (0-0 nel 2014) e una sconfitta (2-1), quella del marzo di quest’anno, ricordata per le tre espulsioni da parte del signor Lanza a carico dei salentini, tra le quali quella eccessiva di Moscardelli dopo cinque minuti, e per le numerose occasioni sprecate: il Lecce giocò una bella partita nonostante l’inferiorità numerica.



0 commenti:

Posta un commento